Zardi’s Passion ed Energy concedono il bis

CALCIO A 7 OVER 35
Negli anticipi della seconda giornata Zardi’s Passion ed Energy concedono il bis vittorioso.
Energy s’impone 10-5 su Dinamo Lambro, trascinato dal poker di Trabelsi, il tris di Novello, i centri di Filippo Ravidà, Bandiera e Alvarado. “Avvio di partita equilibrato – ha spiegato Patrizio Diodati di Energy – con rapidi ribaltamenti di fronte che portavano il punteggio sul 2-2. Da quel momento siamo riusciti a prendere un buon margine per chiudere sul 5-2 il primo tempo e dilagare nel secondo fino al 10-2. Poi nel finale i nostri avversari segnavano altre due reti.”
Zardi’s Passion rifila un tennistico 6-2 a JC Team, grazie al tris di Cardinale e i sigilli di Serrone, Panizza e Serinu.

Prima vittoria per Pro Secco, a valanga 8-1 con Leoni Bolsi: “Partita condizionata dal campo pesante e dalla pioggia incessante – è il commento di Tommaso Granata di Pro Secco – il risultato finale non inganni perché nei primi 15 minuti siamo stati tenuti a galla dalle parate strepitose del nostro Poloni. Noi siamo scesi in campo contratti e anche privi del nostro giocatore più talentuoso e fantasista Erbetta. La sblocchiamo con un facile tap-in di De Luca, poi raddoppia Alcini da fuori area e triplica Addato dopo un’azione corale. Poi dopo il loro 1-3, nella ripresa Spagnuolo fa 4-1, poi la chiudono Addato con il poker personale e ancora Alcini. Bravo anche Focarete, che all’esordio ha servito 5 assist vincenti.”

Goleada anche per Real Milano, che fa la sestina a Valsesia, griffato da Raimondi (tris), Vitagliano (doppietta) e Marzagalli. “Partita vivace fin da subito – è il commento di Fabrizio Strada di Real Milano – con 3 goal nostri nei primi 10 minuti firmati dalla doppietta di Raimondi, abile a inserirsi nelle maglie avversarie e il gol in girata di Vitagliano, detto Paquetà. Nel finale di primo tempo a segno Marzagalli di testa. Nel secondo tempo altri due gol di Raimondi e Vitagliano. Bravi anche Bergamini sempre nel vivo in tutte e le azioni, capitan Strada che per poco non segna all’incrocio dei pali e Leonardi, protagonista di un trivela fuori di poco.”